Il nuovo corso della Chiesa Cattolica sotto questo pontificato è il suo declino.
La Chiesa Cattolica sta rinnegando le sue origini ignorando che Gesù era ed è un "ebreo" della tribu di Giuda e che la "Samaria" e la "Giudea" storicamente è terra degli ebrei, ed anche degli arabi, non centra nulla con l'islam, religione fondata con la spada sei secoli dopo la predicazione di Gesu. La Chiesa Cattolica ha dimenticato che D-O, secondo la sua teologia, ha scelto di incarnarsi in un "ebreo" della tribu di Giuda e non in un uomo di altra provenienza (araba, romana ecc), questo coerentemente come annunciato dalle profezie della Torah (Bibbia per i cristiani).
L'attuale dirigenza cattolica, come i fedeli cattolici, hanno dimenticato che le "crociate" promosse dai principi e re cattolici con la benedizione dei Pontefici (Papa Urbano II,
Papa Eugenio III ,
Papa Gregorio VIII,
Papa Bonifacio II) furono organizzate per liberare la "Terra Santa" dai musulmani e le loro violenze. Dopo la conquista ed islamizzazione del nord africa, con residue presenze cristiane ed ebraiche, dal 711 d.C. a seguito delle conversioni forzate o costretti ad emigrare, l'espansione araba-islamica comincio con la Spagna fino ad arrivare al sud della Francia mentre nell'800 d.C. arrivavano in Sicilia, Calabria, Puglia, Sardegna e Campania.
La Chiesa dimentica come dall'846 d.C. navi saracene giunsero alla foce del Tevere e avanzarono verso Roma da terra dopo aver occupato Ostia arrivarono a Roma e devastarono e depredarono tutto ciò che vi si trovava fuori comprese le basiliche. Si può continuare a narrare la devastazione dei musulmani, ma ci fermiamo qui.
E' possibile che ai cattolici sfugga che è nel pensiero islamico la conquista di Roma , che viene dopo quella di Gerusalemme? E' possibile che ai cattolici, leader religiosi e politici, siano passate inosservate le dichiarazioni di Iman, leader come Erdogan ecc che apertamente dichiarano che conquisteranno l'occidente, ovvero lo sottometteranno all'Islam, mediante i ventri delle loro donne ovvero l'incremento demografico? E' possibile che i cattolici, invasati di dialogo interreligioso, non si rendano conto che i musulmani mentono perché considerano i non islamici "infedeli"?
I cattolici hanno perso la loro identità basata su un Ebreo, Gesù, e confondono la "pace" basata sul reciproco rispetto, con la pace basata sulla sottomissione base del pensiero islamico. Dimenticano, loro che si fregiano di essere custodi del pensiero di Gesù di quanto egli affermava in Matteo 10,16 Gesù dice: “Ecco: io vi mando come pecore in mezzo ai lupi; siate
dunque prudenti come i serpenti e semplici come le colombe”. Concetto che gli ebrei sanno bene. I cattolici hanno perso la loro identità e per questo sono condannati a spegnersi. Approcciano con fiducia ed ingenuità i rapporti con l'islam/serpente e si affidano a ragionamenti non contestualizzati al pensiero islamico ed alla sua storia con una semplicità disarmante. I Sacerdoti che aprono le loro chiese alle preghiere islamiche, che parlano di dialogo con l'islam, i movimenti cattolici che protestano contro il "Genocidio" di Gaza (bugia confezionata a dovere da Hamas) non sanno che stanno decretando la loro fine.
Infatti se la nascita dell'antisemitismo è attribuibile alla Chiesa Cattolica quando nelle loro catechesi, nei secoli, insegnavano che gli ebrei avevano ucciso "Dio" (cosa non vera perché l'Ebreo Gesù fu ucciso dai romani), oggi per parlare il "politicamente corretto" religiosamente parlando, non esitano a dimostrare che nel loro profondo persiste un sentimento antisemita, soprattutto quando decidono di fare cassa di risonanza a movimenti criminali come Hamas usando termini quali "territori occupati" e "genocidio" frutto di narrazioni antisioniste/semite. Nel dimenticare che Gesù era ebreo, che non esiste la palestina ma la Giudea e la Samaria e nel credere nelle fake news palestinesi, i cattolici si stanno condannando alla loro fine per aver perso la loro identità. Solo chi ha un'"identita" sopravvive alla storia e i musulmani hanno una identità precisa (1700 anni e più), non suscettibile ad adeguamenti sociali, perché basati sul corano, loro libro sacro, immodificabile; così come gli ebrei hanno una "identità" precisa basata (4000 anni) sulla Torah, interpretabile in base al contesto, ma unica nei valori condivisi anche nel mondo cristiani.
I Cristiani Cattolici pur basandosi sulla Bibbia, hanno la Chiesa che aggiorna l'applicazione al contesto sociale-culturale-politico del secolo in cui si vive nella speranza di contenere la disaffezione dei loro fedeli, se consideriamo che le chiese sono disertate, i matrimoni religiosi in calo e le rimesse economiche in calo a causa del calo dell?8/%0 . Il problema è che l'Islam promuove principi incompatibili con la società con i diritti delle donne, con la liberta religiosa ecc, e mentono (come gli e permesso dal corano) allo scopo di dominare le società che li ospita e non di integrarsi. Di contro solo i cristiani evangelici sono più attenti e consapevoli del rischio e sostengono Israele senza credere alle bugie di Hamas.
A causa di questo orientamento culturale orientato al dialogo, anche con chi non vuole dialogare, il mondo cattolico diventa, insieme ai movimenti di sinistra, cassa di risonanza del sentimento antisemita/sionista tale che vediamo cementarsi in una unica e solidare realtà, come una Babele di confusione di valori, cattolici, associazioni LGBT, comunisti, associazioni femminili pronti a sostenere le associazioni palestinesi - musulmane in chiave anti Israeliana amplificando il messaggio distorto del genocidio. In questo anche la stampa cattolica ne diventa protagonista come l'Avvenire.
Protestano in nome di una menzogna contro l'unico stato democratico del medio oriente credendo agli assassini e non a quelli che ipocritamente chiamano fratelli maggiori. Questa posizione della Chiesa cattolica e un rinnovato antisemitismo che ne decreterà il declino.