martedì 30 luglio 2024

Il declino della Chiesa Cattolica





Il nuovo corso della Chiesa Cattolica sotto questo pontificato è il suo declino. 
La Chiesa Cattolica sta rinnegando le sue origini ignorando che Gesù era ed è un "ebreo" della tribu di Giuda e che la "Samaria" e la "Giudea" storicamente è terra degli ebrei, ed anche degli arabi, non centra nulla con l'islam, religione fondata con la spada sei secoli dopo la predicazione di Gesu.  La Chiesa Cattolica ha dimenticato che D-O, secondo la sua teologia, ha scelto di incarnarsi in un "ebreo" della tribu di Giuda e non in un uomo di altra provenienza (araba, romana ecc), questo coerentemente come annunciato dalle profezie della Torah (Bibbia per i cristiani). 
L'attuale dirigenza cattolica, come i fedeli cattolici, hanno dimenticato che le "crociate" promosse dai principi e re cattolici con la benedizione dei Pontefici (Papa Urbano II, Papa Eugenio III , Papa Gregorio VIII, Papa Bonifacio II) furono organizzate per liberare la "Terra Santa" dai musulmani e le loro violenze. Dopo la conquista ed islamizzazione del nord africa, con residue presenze cristiane ed ebraiche, dal 711 d.C. a seguito delle conversioni forzate o costretti ad emigrare, l'espansione araba-islamica comincio con la Spagna fino ad arrivare al sud della Francia mentre nell'800 d.C. arrivavano in Sicilia, Calabria, Puglia, Sardegna e Campania. 
La Chiesa dimentica come dall'846 d.C. navi saracene giunsero alla foce del Tevere e avanzarono verso Roma da terra dopo aver occupato Ostia arrivarono a Roma e  devastarono e depredarono tutto ciò che vi si trovava fuori comprese le basiliche. Si può continuare a narrare la devastazione dei musulmani, ma ci fermiamo qui. 
E' possibile che ai cattolici sfugga che è nel pensiero islamico la conquista di Roma , che viene dopo quella di  Gerusalemme? E' possibile che ai cattolici, leader religiosi e politici, siano passate inosservate le dichiarazioni di Iman, leader come Erdogan ecc che apertamente dichiarano che conquisteranno l'occidente, ovvero lo sottometteranno all'Islam, mediante i ventri delle loro donne ovvero l'incremento demografico? E' possibile che i cattolici, invasati di dialogo interreligioso, non si rendano conto che i musulmani mentono perché considerano i non islamici "infedeli"? 
I cattolici hanno perso la loro identità basata su un Ebreo, Gesù, e confondono la "pace" basata sul reciproco rispetto, con la pace basata sulla sottomissione base del pensiero islamico. Dimenticano, loro che si fregiano di essere custodi del pensiero di Gesù di quanto egli affermava in Matteo 10,16 Gesù dice: “Ecco: io vi mando come pecore in mezzo ai lupi; siate dunque prudenti come i serpenti e semplici come le colombe”. Concetto che gli ebrei sanno bene. I cattolici hanno perso la loro identità e per questo sono condannati a spegnersi. Approcciano con fiducia ed ingenuità i rapporti con l'islam/serpente e si affidano a ragionamenti non contestualizzati al pensiero islamico ed alla sua storia con una semplicità disarmante. I Sacerdoti che aprono le loro chiese alle preghiere islamiche, che parlano di dialogo con l'islam, i movimenti cattolici che protestano contro il "Genocidio" di Gaza (bugia confezionata a dovere da Hamas) non sanno che stanno decretando la loro fine
Infatti se la nascita dell'antisemitismo è attribuibile alla Chiesa Cattolica quando nelle loro catechesi, nei secoli, insegnavano che gli ebrei avevano ucciso "Dio" (cosa non vera perché l'Ebreo Gesù fu ucciso dai romani), oggi per parlare il "politicamente corretto" religiosamente parlando, non esitano a dimostrare che nel loro profondo persiste un sentimento antisemita, soprattutto quando decidono di fare cassa di risonanza a movimenti criminali come Hamas usando termini quali "territori occupati" e "genocidio" frutto di narrazioni antisioniste/semite. Nel dimenticare che Gesù era ebreo, che non esiste la palestina ma la Giudea e la Samaria e nel credere nelle fake news palestinesi, i cattolici si stanno condannando alla loro fine per aver perso la loro identità. Solo chi ha un'"identita" sopravvive alla storia e i musulmani hanno una identità precisa (1700 anni e più), non suscettibile ad adeguamenti sociali, perché basati sul corano, loro libro sacro, immodificabile; così come gli ebrei hanno una "identità" precisa basata (4000 anni) sulla Torah, interpretabile in base al contesto, ma unica nei valori condivisi anche nel mondo cristiani. 
I Cristiani Cattolici pur basandosi sulla Bibbia, hanno la Chiesa che aggiorna l'applicazione al contesto sociale-culturale-politico del secolo in cui si vive nella speranza di contenere la disaffezione dei loro fedeli, se consideriamo che le chiese sono disertate, i matrimoni religiosi in calo e le rimesse economiche in calo a causa del calo dell?8/%0 .                                                                                         Il problema è che l'Islam promuove principi incompatibili con la società con i diritti delle donne, con la liberta religiosa ecc, e mentono (come gli e permesso dal corano) allo scopo di dominare le società che li ospita e non di integrarsi. Di contro solo i cristiani evangelici sono più attenti e consapevoli del rischio e sostengono Israele senza credere alle bugie di Hamas.
A causa di questo orientamento culturale orientato al dialogo, anche con chi non vuole dialogare, il mondo cattolico diventa, insieme ai movimenti di sinistra,  cassa di risonanza del sentimento antisemita/sionista  tale che vediamo cementarsi in una unica e solidare realtà, come una Babele di confusione di valori, cattolici, associazioni LGBT, comunisti, associazioni femminili pronti a sostenere le associazioni palestinesi - musulmane in chiave anti Israeliana amplificando il messaggio distorto del genocidio. In questo anche la stampa cattolica ne diventa protagonista come l'Avvenire.
Protestano in nome di una menzogna contro l'unico stato democratico del medio oriente credendo agli assassini e non a quelli che ipocritamente chiamano fratelli maggiori. Questa posizione della Chiesa cattolica e un rinnovato antisemitismo che ne decreterà il declino.

Il fallimento dell'ONU

 


La base giuridica dell'ONU è la Carta delle Nazioni Unite, firmata il 26 giugno 1945 a San Francisco, a conclusione della Conferenza delle Nazioni Unite sull'organizzazione internazionale, ed entrata in vigore il 24 ottobre 1945. La Carta è un trattato internazionale che vincola tutti gli Stati che l'hanno ratificata. L'Articolo 1 dello statuto. I fini delle Nazioni Unite sono: 1. Mantenere la pace e la sicurezza internazionale, ed a questo fine: prendere efficaci misure collettive per prevenire e rimuovere le minacce alla pace e per reprimere gli atti di aggressione o le altre violazioni della pace, e conseguire con mezzi pacifici, ed in conformità ai princìpi della giustizia e del diritto internazionale, la composizione o la soluzione delle controversie o delle situazioni internazionali che potrebbero portare ad una violazione della pace. Il Consiglio di Sicureza, organismo di governo dell'ONU, è attualmente composto da 5 membri permanenti con potere di veto (Cina, Francia, Regno Unito, Russia e Stati Uniti) e da 10 membri non-permanenti, eletti dall'Assemblea Generale (AG).  Oltre al CdS ci sono altri 2 organi importanti: Corte internazionale di giustizia e il Segretariato delle Nazioni Unite.

Ciò detto è evidente che l'ONU, per come è strutturato, non è in grado di impedire le guerre sopratutto quando queste sono promosse dalle potenze aventi diritto di VETO le quali esercitano con  il loro diritto le pressioni a vantaggio dei membri permanenti e dei loro alleati. 

A riprova possiamo indicare come esempio, le questioni attuali, quali le risoluzioni ONU sulla questione Ucraina - Russa https://www.infodata.ilsole24ore.com/2022/03/05/assemblea-onu-solo-cinque-paesi-la-risoluzione-condanna-dellinvasione-russa/?refresh_ce=1 con 5 voti contrari e 35 astenuti e sulla questione di Gaza, https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2024/03/25/tregua-ostaggi-e-aiuti.-ecco-la-risoluzione-onu_020f982e-4a6a-462c-ad09-3b105f774d5f.html. che non hanno esordito alcun effetto. L'ONU è diventato o spettatore impotente nella questione Ucraina - Russia (aggressione della Russia) e attore parziale (grazie alla forte pressione dei paesi Arabi aderenti) sulla questione di Gaza, favorendo addiritura il concetto assurdo ed inverosimile di GENOCIDIO a carico di Israele (come se in tutte le guerre i civili non muoiano) ed ignorando le complicità, ampliamente dimostrate, dell'agenzia  ONU per i rifugiati  https://www.unhcr.org/it/ di copertura delle attività terroristiche nelle proprie sedi.

Anzi, proprio sulla questione Israele-Palestinese l'ONU non è stata capace ad essere imparziale, connotandosi come un Organismo inutile ed inadeguato a garantire la pace, ma solo essere un organismo di geopolitica per le "potenze" che ne fanno parte.

 

Parashat Vaierà, Genesi 17,1 - 22,24

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